BREVE CRONISTORIA del Premio ALPI APUANE
Il Premio ALPI APUANE nacque al Pasquilio nel 1951 per iniziativa del comandante partigiano Pietro Del Giudice. Padri illustri di questo Premio furono: Enrico Pea, (Presente nel logo del Premio) una delle voci più alte della narrativa del novecento, insieme a Nino Maccari, Giuseppe Ungaretti, Roberto Longhi, Valeriano Cecconi, Mario Soldati e Giorgio Bassani, tutti protagonisti di una irripetibile "Versilia letteraria”. Dopo l'interruzione del 1969, il Premio rinacque nel 1981 per iniziativa della nostra Associazione con la denominazione di “Premio Nazionale di Poesia e Fiaba ALPI APUANE”. Sia per l'impegno dell'Associazione che per l'autorevole competenza della giuria, presieduta dal poeta di fama internazionale Umberto Piersanti, docente dell'Università di Urbino e già candidato per la poesia al Premio Nobel, questo Premio, nei 34 anni di attività, è riuscito a far convergere nelle Alpi Apuane il meglio della Poesia Nazionale e dal 2015 anche della Poesia Internazionale. Basta scorrere l'albo d'oro dei premiati, per ritrovare i nomi dei protagonisti della poesia del secondo novecento e di quella contemporanea: da Alda Merini ad Alessandro Parronchi, da Maurizio Cucchi a Maria Luisa Spaziani, da Giampiero Neri a Tiziano Rossi, che alle Apuane ha dedicato una splendida poesia.
Dalle Apuane è dunque passata la “grande poesia”, perché in questa terra la poesia si respira, si eredita e si tramanda, perché qui la poesia è stata cantata per secoli nei Maggi da semplici contadini, lizzatori e cavatori, personaggi epici di una terra antica. In questo ambizioso progetto il Parco Regionale delle ALPI APUANE è stato una presenza importante e costante, avendo contribuito alla migliore realizzazione del Premio, concedendo il suo patrocinio ed il suo contributo finanziario. Dal 1996 ad oggi infatti, una sezione del Premio è sempre stata dedicata al Parco delle ALPI APUANE”. Al primo classificato di questa sezione ogni anno è stato assegnato un premio speciale: un soggiorno in una caratteristica località del Parco Apuano (un tempo per una settimana, oggi per tre giorni, con due pernottamenti). Questo premio, molto ambito da poeti e scrittori, ha permesso di far conoscere le bellezze naturali, artistiche e culturali di cui è ricco il Parco delle Apuane.
Da Premio NAZIONALE a Premio INTERNAZIONALE
Dal 2015 il Premio ALPI APUANE da nazionale è diventato internazionale, con l'istituzione di una speciale sezione denominata” Premio VOCI D'EUROPA” riservata ai traduttori in lingua italiana di un'opera di poesia da una lingua dei Paesi del Continente Europeo e pubblicata tra il 2000 e il 2016. Considerato l'impegno richiesto da questa innovazione, sono entrati a far parte della giuria del Premio il Prof. Pietro Dini, illustre filologo, linguista e traduttore, docente di fama internazionale di filologia baltica e linguistica presso l'Università di Pisa e la Prof.ssa Marzia Dati, insegnante, traduttrice ed esperta di lingua e cultura russa.
MODALITÁ TEMPI E LUOGHI di realizzazione del Premio ALPI APUANE
Per quanto riguarda le modalità, i tempi e i luoghi di realizzazione del premio ALPI APUANE, si rimanda alla lettura del bando 2016, che alleghiamo, come integrazione del presente progetto.
ATTIVITÁ COLLATERALI al Premio ALPI APUANE
La più importante attività collaterale al Premio è la Mostra-Museo “ANTONA COM'ERAVAMO”, allestita nel 1997 dalla nostra Associazione nell'antico borgo di Antona, con lo scopo di riscoprire,valorizzare e tramandare, gli usi, i costumi, i mestieri, il dialetto e la cultura della civiltà agricolo- pastorale di Antona. In questo museo è possibile ammirare: una preziosa collezione di rari costumi della Compagnia dei Maggianti di Antona, attiva fino agli anni '80 ed antichi testi del Maggio drammatico. La Mostra-Museo è aperta alle visite nel periodo estivo da Giugno a Settembre, con la presenza di soci volontari della scrivente Associazione e negli altri mesi dell'anno su appuntamento. Significativo è il numero dei visitatori.
Sul registro si contano le firme di 4.000 visitatori, dal 2006 ad oggi.
Il Premio ALPI APUANE nacque al Pasquilio nel 1951 per iniziativa del comandante partigiano Pietro Del Giudice. Padri illustri di questo Premio furono: Enrico Pea, (Presente nel logo del Premio) una delle voci più alte della narrativa del novecento, insieme a Nino Maccari, Giuseppe Ungaretti, Roberto Longhi, Valeriano Cecconi, Mario Soldati e Giorgio Bassani, tutti protagonisti di una irripetibile "Versilia letteraria”. Dopo l'interruzione del 1969, il Premio rinacque nel 1981 per iniziativa della nostra Associazione con la denominazione di “Premio Nazionale di Poesia e Fiaba ALPI APUANE”. Sia per l'impegno dell'Associazione che per l'autorevole competenza della giuria, presieduta dal poeta di fama internazionale Umberto Piersanti, docente dell'Università di Urbino e già candidato per la poesia al Premio Nobel, questo Premio, nei 34 anni di attività, è riuscito a far convergere nelle Alpi Apuane il meglio della Poesia Nazionale e dal 2015 anche della Poesia Internazionale. Basta scorrere l'albo d'oro dei premiati, per ritrovare i nomi dei protagonisti della poesia del secondo novecento e di quella contemporanea: da Alda Merini ad Alessandro Parronchi, da Maurizio Cucchi a Maria Luisa Spaziani, da Giampiero Neri a Tiziano Rossi, che alle Apuane ha dedicato una splendida poesia.
Dalle Apuane è dunque passata la “grande poesia”, perché in questa terra la poesia si respira, si eredita e si tramanda, perché qui la poesia è stata cantata per secoli nei Maggi da semplici contadini, lizzatori e cavatori, personaggi epici di una terra antica. In questo ambizioso progetto il Parco Regionale delle ALPI APUANE è stato una presenza importante e costante, avendo contribuito alla migliore realizzazione del Premio, concedendo il suo patrocinio ed il suo contributo finanziario. Dal 1996 ad oggi infatti, una sezione del Premio è sempre stata dedicata al Parco delle ALPI APUANE”. Al primo classificato di questa sezione ogni anno è stato assegnato un premio speciale: un soggiorno in una caratteristica località del Parco Apuano (un tempo per una settimana, oggi per tre giorni, con due pernottamenti). Questo premio, molto ambito da poeti e scrittori, ha permesso di far conoscere le bellezze naturali, artistiche e culturali di cui è ricco il Parco delle Apuane.
Da Premio NAZIONALE a Premio INTERNAZIONALE
Dal 2015 il Premio ALPI APUANE da nazionale è diventato internazionale, con l'istituzione di una speciale sezione denominata” Premio VOCI D'EUROPA” riservata ai traduttori in lingua italiana di un'opera di poesia da una lingua dei Paesi del Continente Europeo e pubblicata tra il 2000 e il 2016. Considerato l'impegno richiesto da questa innovazione, sono entrati a far parte della giuria del Premio il Prof. Pietro Dini, illustre filologo, linguista e traduttore, docente di fama internazionale di filologia baltica e linguistica presso l'Università di Pisa e la Prof.ssa Marzia Dati, insegnante, traduttrice ed esperta di lingua e cultura russa.
MODALITÁ TEMPI E LUOGHI di realizzazione del Premio ALPI APUANE
Per quanto riguarda le modalità, i tempi e i luoghi di realizzazione del premio ALPI APUANE, si rimanda alla lettura del bando 2016, che alleghiamo, come integrazione del presente progetto.
ATTIVITÁ COLLATERALI al Premio ALPI APUANE
La più importante attività collaterale al Premio è la Mostra-Museo “ANTONA COM'ERAVAMO”, allestita nel 1997 dalla nostra Associazione nell'antico borgo di Antona, con lo scopo di riscoprire,valorizzare e tramandare, gli usi, i costumi, i mestieri, il dialetto e la cultura della civiltà agricolo- pastorale di Antona. In questo museo è possibile ammirare: una preziosa collezione di rari costumi della Compagnia dei Maggianti di Antona, attiva fino agli anni '80 ed antichi testi del Maggio drammatico. La Mostra-Museo è aperta alle visite nel periodo estivo da Giugno a Settembre, con la presenza di soci volontari della scrivente Associazione e negli altri mesi dell'anno su appuntamento. Significativo è il numero dei visitatori.
Sul registro si contano le firme di 4.000 visitatori, dal 2006 ad oggi.